Prendersi cura del proprio HF
- Gino82
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Prendersi cura del proprio HF
Il mio HF Gong inizia ad avere qualche sfriso, dovuto al contatto con i sassi su fondale basso del lago.
Sia ben chiaro, non ci ho mai inciampato...per ora...
Capita che in entrata o uscita il piantone tocchi sul fondo et voilà i graffietti sono garantiti...
Per un intervento puramente estetico, cosa consigliate?
Già che ci siete, avete qualche altro consiglio preventivo per la cura di piantone e ali?
Grazie
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Capita che in entrata o uscita il piantone tocchi sul fondo et voilà i graffietti sono garantiti...
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- Cartolina
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Re: Prendersi cura del proprio HF
Piantone in alluminio:
- solo risciaquo e sgrasso ogni tanto con Chanteclair o simili, anche quello economico del discount va bene
- svitare tutte le parti viti inox/alluminio al massimo ogni 14gg altrimenti rischi la fuzione tra i due
- i graffi sull'alluminio, te li tieni, costa meno cambiare un piantone che smanettarci sopra
Per le ali:
- se in G10, lasciale così
- se carbonio, carteggia con carta vetrata 1000/1200 bagnata, da bordo entrata a bordo uscita, cercando il più possibile di mantenere equo il numero delle carteggiate per tutta la larghezza della paletta
Se vuoi avere più performance su set in carbonio, portati uno spruzzino con chanteclair diluito, spruzzi e sgrassi prima di entrare in acqua tutto il foil, evintando poi di prenderlo con le dita e lasciarci nuovamente il grasso sopra, entra in acqua portandolo per la tavola, sembra assurdo, ma io stesso non pensavo che delle semplici ditate potessero cambiare tanto.
- solo risciaquo e sgrasso ogni tanto con Chanteclair o simili, anche quello economico del discount va bene
- svitare tutte le parti viti inox/alluminio al massimo ogni 14gg altrimenti rischi la fuzione tra i due
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Re: Prendersi cura del proprio HF
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non usarlo
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Re: Prendersi cura del proprio HF
io lascerei stare, se non ha graffi profondi che ne minino la solidità.Gino82 ha scritto: ↑01/03/2021, 14:32 Il mio HF Gong inizia ad avere qualche sfriso, dovuto al contatto con i sassi su fondale basso del lago.
Sia ben chiaro, non ci ho mai inciampato...per ora...
Capita che in entrata o uscita il piantone tocchi sul fondo et voilà i graffietti sono garantiti...
Per un intervento puramente estetico, cosa consigliate?
Già che ci siete, avete qualche altro consiglio preventivo per la cura di piantone e ali?
Grazie
Altrimenti, resina e microsfere, in modo da raggiungere la consistenza di uno stucco, riempire, far catalizzare bene bene bene e con santa pazienza levigare con carta via via più sottile fino a lisciare del tutto.
Alcuni, al posto della resina, usano l'attack. Io credo che farei un disastro, lasciare ditate di colla è un attimo.
Manutenzione: per quanto mi riguarda, la cosa principale è quella di proteggere le viti con grasso all'atto del serraggio, e di rimetterlo periodicamente. Anche usare viti di acciaio buono è opportuno. Se vedi tracce di ruggine, probabilmente si tratta di inox "cinese" che vale poco e sono da sostituire.
Il mio HF resta perennemente montato per l'intera stagione (e intendo che il trespolo resta montato e fissato alla tavola).
Lo smonto ogni qualche settimana per verificare che sia tutto ok e dargli una mano di grasso.
Ora, grazie alle limitazioni anti-covid, il mio trespolo giace montato da mesi senza nessuno che lo utilizzi e si prenda cura di lui.
Appena posso andarlo a trovare (munito di ettolitri di WD40), vi racconterò che cosa ne resta ....
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Re: Prendersi cura del proprio HF
Inox ed alluminio a contatto prolungato sono perfetti per la corrosione galvanica, il primo si "mangia" il secondo ed il salino accelera il processo... Mi auguro che Pat non trovi danni alla ripresa!
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Re: Prendersi cura del proprio HF
Su questo ci sono pareri discordanti, credo ognuno abbia la sua esperienza, quella di Pat è positiva, la mia meno.Pat ha scritto:
Manutenzione: per quanto mi riguarda, la cosa principale è quella di proteggere le viti con grasso all'atto del serraggio, e di rimetterlo periodicamente.
Personalmente da quando ho il carbonio, non metto nulla e non si blocca nulla, mentre quando avevo l'alluminio, provai a mettere un po' di grasso nautico e se da un lato si allunga il tempo di fusione tra alluminio ed inox, quindi la non necessità di smontare ogni volta, dall'altro, la sabbia portata dall'acqua entra sempre un pochino nelle filettature, che di conseguenza si rovinano, almeno questo è quanto capitato a me.
Pro e contro come in ogni cosa.
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Re: Prendersi cura del proprio HF
il mio moses è carbonio, ma immagino che le boccole di invito delle viti siano in .. inox ? ottone ? Sicuro non alluminio.
Prima del moses avevo lo (splendido) speedster in alu. Sottoposto allo stesso trattamento, nessun problema.
Ho invece coonosciuto un ragazzo il cui piantoone SS in alu si era inchiodato, tanto che aveva dovuto ingegnarsi per tagliare via le viti.
Prima del moses avevo lo (splendido) speedster in alu. Sottoposto allo stesso trattamento, nessun problema.
Ho invece coonosciuto un ragazzo il cui piantoone SS in alu si era inchiodato, tanto che aveva dovuto ingegnarsi per tagliare via le viti.
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Re: Prendersi cura del proprio HF
Anche io sono orientato alla Pat style.
Quando comprai il primo hf anni fa (nel 2018, lo speedster) subii sul forum torture psicologiche sulla corrosione galvanica. Fui deriso da molti che sorridevano paternamente alla mia ingenuità nel pensare che un hf in alluminio avrebbe potuto durare più di 2 settimane.
Tutto il mio bestiame doveva perire, e avvizzire i miei raccolti, corrotti dalla corrosione galvanica. A volte mi chiedevo: ma se lo lascio in auto, mi si corroderà il telaio? Non è che andando in autostrada mi si divide l'auto in due parti? Con la corrosione galvanica non si scherza...
Detto questo, dopo 3 anni, per pigrizia lo speedster (che usiamo ancora in famiglia, ebbene sì, non me ne vergogno, anche se abbiamo anche un Naish) non lo lavo quasi mai. Ogni 2-3 mesi quando me ne ricordo svito le viti dell'aeroplanino, ci metto un po' di grasso marino e riavvito. Stop. Secondo me va avanti ancora 10 anni così. Un po' di puntini di corrosione c'erano sul bordo d'uscita del mast, ci ho messo sopra scotch trasparente e me ne sono dimenticato. Quando esco dall'acqua una volta sciaquavo almeno il mast, ora lo asciugo solo e lo metto nella custodia. Non mi sembra di vedere segni significativi di peggioramento della corrosione. Però concordo che ogni tanto svitare le viti e ingrassare è consigliabile, soprattutto di Cabrinha bloccati ne ho visto.
Quando comprai il primo hf anni fa (nel 2018, lo speedster) subii sul forum torture psicologiche sulla corrosione galvanica. Fui deriso da molti che sorridevano paternamente alla mia ingenuità nel pensare che un hf in alluminio avrebbe potuto durare più di 2 settimane.
Tutto il mio bestiame doveva perire, e avvizzire i miei raccolti, corrotti dalla corrosione galvanica. A volte mi chiedevo: ma se lo lascio in auto, mi si corroderà il telaio? Non è che andando in autostrada mi si divide l'auto in due parti? Con la corrosione galvanica non si scherza...
Detto questo, dopo 3 anni, per pigrizia lo speedster (che usiamo ancora in famiglia, ebbene sì, non me ne vergogno, anche se abbiamo anche un Naish) non lo lavo quasi mai. Ogni 2-3 mesi quando me ne ricordo svito le viti dell'aeroplanino, ci metto un po' di grasso marino e riavvito. Stop. Secondo me va avanti ancora 10 anni così. Un po' di puntini di corrosione c'erano sul bordo d'uscita del mast, ci ho messo sopra scotch trasparente e me ne sono dimenticato. Quando esco dall'acqua una volta sciaquavo almeno il mast, ora lo asciugo solo e lo metto nella custodia. Non mi sembra di vedere segni significativi di peggioramento della corrosione. Però concordo che ogni tanto svitare le viti e ingrassare è consigliabile, soprattutto di Cabrinha bloccati ne ho visto.
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Re: Prendersi cura del proprio HF
Mi aggiungo alla discussione in merito alla
Cura e manutenzione dell’HF.
Durante la mia ultima uscita ho urtato su alcune pietre, raschiando la front wing nella parte superiore.
Nulla di rotto, ma potrei sistemare in qualche modo?
non si tratta di raschi profondi, in giornata allego qualche foto.
La front wing non è in carbonio, anima in legno e polimero pressofuso.
Grazie mille
Cura e manutenzione dell’HF.
Durante la mia ultima uscita ho urtato su alcune pietre, raschiando la front wing nella parte superiore.
Nulla di rotto, ma potrei sistemare in qualche modo?
non si tratta di raschi profondi, in giornata allego qualche foto.
La front wing non è in carbonio, anima in legno e polimero pressofuso.
Grazie mille
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Re: Prendersi cura del proprio HF
Non è niente di grave, ma io una leccata di resina gliela darei. Ho lo stesso hydro e va molto bene, almeno per me che sto iniziando, ma ha una costruzione che non mi piace per niente, troppo delicato, sul mio ho dovuto rifare la sede delle viti sulla paletta anteriore perché come ho toccato il fondo si sono rovinate.
Non sono venditore/promoter ma mi hanno soprannominato
Ser Zitrone da Campo de Mare, prode paladino Ozone
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Re: Prendersi cura del proprio HF
Mi hanno assolutamente sconsigliato resine.
Con il suggerimento di un professionista, ho Risolto con leggera carteggiata di carta abrasiva granì 800 e leggera spruzzata di vernice spray.
Il da fare è veramente semplice:
1.nastro carta intorno alla zona interessata
2. Carteggiata soft con carta abrasiva granì 800 bagnata (molto importante bagnarla)
3. Pulizia con alcool
4. Leggera spruzzata vernice spray
5. Lasciare asciugare e carteggiare da bagnato se la vernice è troppa, così da rimuovere eventuali scalini.
Fatto!
Con il suggerimento di un professionista, ho Risolto con leggera carteggiata di carta abrasiva granì 800 e leggera spruzzata di vernice spray.
Il da fare è veramente semplice:
1.nastro carta intorno alla zona interessata
2. Carteggiata soft con carta abrasiva granì 800 bagnata (molto importante bagnarla)
3. Pulizia con alcool
4. Leggera spruzzata vernice spray
5. Lasciare asciugare e carteggiare da bagnato se la vernice è troppa, così da rimuovere eventuali scalini.
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Re: Prendersi cura del proprio HF
Se i solchi non erano troppo profondi (dalla foto non so valutare bene) ok con vernice, ma non capisco chi e perchè ti ha "assolutamente sconsigliato" la resina.
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Re: Prendersi cura del proprio HF
Aggiornamento: ho smontato, dopo un anno che era montato, il mio moses. Se usate il grasso, non si inchioda nulla.
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Re: Prendersi cura del proprio HF
Salve ragazzi per ridare lucentezza alle ali e togliere qualche graffio dopo aver carteggiato,si deve usare vernice trasparente specifica o resina, per il carbonio.
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Re: Prendersi cura del proprio HF
Se vuoi finitura glossy non serve dare nulla sopra, devi solo lucidare con pasta abrasiva, tampone e olio di gomito. In realtà, per questioni idrodinamiche, sarebbe meglio lasciarlo con finitura opaca con carteggiata a 1000alex40kite ha scritto: ↑28/01/2022, 14:35 Salve ragazzi per ridare lucentezza alle ali e togliere qualche graffio dopo aver carteggiato,si deve usare vernice trasparente specifica o resina, per il carbonio.
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Re: Prendersi cura del proprio HF
Quindi opaco scorre meglio?
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Re: Prendersi cura del proprio HF
si, ma tutto uniforme. Non solo nel punto lavorato. Poi da valutare se ne vale la pena. Se non ventila e non fa scherzi teoricamente è meglio ma se non si percepisce il cambiamento si può lasciare stare. Diciamo che è necessario su un race. Per roba più lenta è più un vezzo che una necessità
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Re: Prendersi cura del proprio HF
Ciao a tutti!!
Ho iniziato quest'estate a fare foil. Ho una tavola con piantone full carbon e volevo sapere cosa mi consigliate per prendendomi cura del mio HF.
Lavo dopo ogni uscita tutta la tavola e piantone. Però smonto solo il piantone dalla tavola e il resto l'ho sempre lasciato montato.
Cosa mi consigliate di fare come mantenimento del HF?
Devo smontare ogni tanto tutte le parti?
Devo ingrassare le viti?
Devo trattare il le parti in carbonio con qualche prodotto?
Grazie
Ho iniziato quest'estate a fare foil. Ho una tavola con piantone full carbon e volevo sapere cosa mi consigliate per prendendomi cura del mio HF.
Lavo dopo ogni uscita tutta la tavola e piantone. Però smonto solo il piantone dalla tavola e il resto l'ho sempre lasciato montato.
Cosa mi consigliate di fare come mantenimento del HF?
Devo smontare ogni tanto tutte le parti?
Devo ingrassare le viti?
Devo trattare il le parti in carbonio con qualche prodotto?
Grazie
- Cartolina
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Re: Prendersi cura del proprio HF
Se è tutto carbonio puoi lasciare tutto montato, sulla punta delle viti, metti una punta di grasso nautico, poco.
Per il lavaggio va bene acqua dolce.
Per sgrassare solo alcool al 99% lo trovi nei brico sotre o al ferramenta, non va bene quello classico da casa.
Mai mai e mai sgrassatori tipo Chante Clair, opacizzano il carbonio.
Comunque se il tuo hydrofoil non è un race basta il risciacquo, vanno talmente piano che non ventilano.
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Per sgrassare solo alcool al 99% lo trovi nei brico sotre o al ferramenta, non va bene quello classico da casa.
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