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il 23 dicembre eravamo a Tarpons Bay, e abbiamo avuto l’occasione di provare i materiali di una nuova brand italiana, la Odo Kiteboarding, grazie a uno dei due soci fondatori, Marcello (l’altro è Odo).
In particolare, c’erano da provare i due modelli di kite Odo, lo YO (più wave) e il K1 (più freestyle/freeride). Il vento non mancava, e abbiamo potuto provare le taglie 7-8-9.
Come si vede dal sito della brand, che è molto wave strapless oriented, i due kite possono essere usati entrambi col surfino; però quello più specifico per il wave è lo YO, che ho usato solo col surfino. Qui sono io con YO 7 e il mio surfino North.
https://www.odokiteboarding.com/it/sche ... o/yo-kite/
Lo YO è molto leggero di barra, facile e intuitivo. Gira stretto e veloce. Il depower c’è, con una corsa non breve della barra. In pratica non è uno di quei kite che sventano in 15 cm di corsa, per ottenere il total depower bisogna tirare il cinghietto, che ha una escursione abbastanza lunga. Se si tira il cinghietto, il kite sventa molto, ma rimanendo sempre controllabile e morbido. Nelle onde lo YO 7 è un vero piacere, si controlla facilmente con una mano sola sulla barra senza sforzo nei cutback. L’8 è un filo più presente, ma abbastanza simile (ci sono tutte le misure dalla 4 alla 12 con passo di 1). Se volete un kite leggero di barra e veloce, per surfare senza compromessi, lo YO è per voi. Rispetto al mio RRD Religion MK6, il kite è molto più leggero, non necessariamente più veloce. Il Religion gira più o meno alla stessa velocità, ma con una forza di comando molto maggiore. La leggerezza di barra è un vantaggio in generale, tranne quando si viene frullati da una schiuma: una volta mi è capitato di mandare il kite in loop senza volere. Probabilmente è solo una questione di abitudine. Comunque ciò mi ha permesso di provare la ripartenza, che è semplice e veloce.
Il K1 invece l’ho provato sia con la bidi sia col surfino, nelle taglie 8 e 9. Diciamo che corrisponde all’incirca a un Duotone Dice, o ad un F-One Bandit, un po' più a C dello YO. Lo YO è più pastoso nel lowend, mentre il K1 va fatto un po' più correre, e tira meno da fermo, salvo poi dare un ottimo boost quando si inverte e si stacca. Anche il K1 è leggero di barra, ma forse un filo più presente dello YO, e leggermente più lento (rimanendo comunque un kite veloce). Onestamente non ho saltato facendo loop, ma direi che è un kite che invoglia abbastanza a tirare il loop, anche se non come un c-kite puro come il mio RRD Obsession MK10. È un kite più indicato ai kiter che vogliono un’ala unica da usare sia con bidi sia con surfino, mentre l’Obsession è un kite da freestyle puro.
https://www.odokiteboarding.com/it/sche ... o/k1-kite/
La costruzione delle ali è al livello delle top brand, direi, solida e rinforzata nei punti giusti, senza eccedere col peso. Apprezzo la trailing edge a “greca”, che fornisce una ottima resistenza all’usura da “stropicciamento” da vento. La barra è semplice ed essenziale, con i cavi stile Ozone, sottili per offrire meno resistenza al vento. Marcello mi ha detto che hanno fatto diverse prove comparative con spessori diversi e che i cavi adottati danno vantaggi percepibili in termini di velocità di risposta.
Non ho provato i surfini Odo perché sono solo strapless, e ultimamente preferisco usare la strap anteriore. Comunque alcuni miei amici li hanno provati e sono rimasti soddisfatti, sono tavole abbastanza sottili e leggere, con una grafica piacevole. Marcello mi ha detto che a breve arriveranno anche due modelli bidi, uno medio e uno da light wind.
Allego qualche altro scatto della giornata....
https://www.iksurfmag.com/reviews/kites ... o-9m-2019/
https://www.iksurfmag.com/reviews/kites ... 1-9m-2019/
Ho detto a Marcello, che non lo conosceva, del Foipride, e spero che verrà giù a maggio a fare provare i materiali Odo.
Nel frattempo…
Buon Anno!!!!
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