La FIV fa dei bandi (di solito a gennaio) dove assegna dei contributi per l'acquisto dell'attrezzatura, intorno al 40% del prezzo di listino, c'è un click day dove chi prima arriva prende il diritto al rimborso (circa 30) poi te la compri con fattura, invii la fattura lla FIV e ottieni il rimborso nel giro di 20 gg.
L'ho fatto per mia figlia che fa windsurf Techno 293 e tutto sommato è un valido aiuto, ma stiamo parlando di una Classe Techno dove con 1000 euro prendi la tavola e 1100 il rig. Nel kitefoil i costi sono più alti ma ho visto che nel bando c'era qualcosa anche per il kite.
Bisogna seguire il sito FIV verso fine anno per capire esattamente quando esce il bando ed essere pronti ai primi di gennaio con tessera FIV già fatta.
Per quanto riguarda invece gli allenamenti purtroppo i giovani sono pochi perchè il kitefoil è una disciplina che richiede prima una buona dimestichezza col kite, quindi è giusto che prima i giovani imparino col TT e di solito lo fanno in spiaggia, non nei circoli che stanno nei porti con scogli etc.
Purtroppo in Italia spesso la collocazione dei circoli FIV che avrebbero le strutture, i gommoni etc. è in posti poco adatti ad uscire col kite, ecco perchè la maggior parte dei giovani che imparano il kite (comunque pochi) è sparsa sulle spiagge e non nei circoli.
Nel circolo di mia figlia ad Ancona, ogni estate fanno dei corsi di base promozionali, ma li fanno per windsurf e optimist, da questi corsi (dove partecipano mediamente oltre 100 allievi) una decina poi a settembre decide di continuare con la preagonistica, 6-7 sul WS e 3-4 sull'optimist, sarebbe bello, ma anche logisticamente impossibile, fargli provare anche il kite.
I genitori ovviamente mandano più volentieri i figli di 10 anni in una struttura ben organizzata piuttosto che su una spiaggia in una scuola di kite, perchè li parcheggiano lì per una settimana, con 200 euro li portano alle 9 e li riprendono alle 17 con il pranzo e l'assistenza...
Quindi prima bisogna trovare il modo di avere strutture ben organizzate in spiaggia per tirar su giovani col TT, ma in Italia in spiaggia non ti fanno mettere niente, quello chè c'è sono stabilimenti balneari di 30 anni fa che fanno altro, se riesci ad avere una concessione nuova di solito è temporanea o per uso sportivo e a fine stagione devi smontare anche la doccia...
Per quei pochi giovani che già vanno bene col TT passare all'hydro comporta costi e non tutti i genitori hanno la disponibilità, quei pochi che ce la fanno si contano sulle dita di una mano e sono sparsi in giro per l'Italia, difficile organizzare degli allenamenti continuativi di gruppo.
Speriamo che con l'entrata come classe olimpica si possa fare qualcosa di più, probabilmente verranno organizzati dei raduni collegiali ogni tanto per i più bravi, ma resta il problema di allargare la base e a questo non vedo soluzione.
Diciamocelo, i kiters in Italia son quasi tutti vecchiotti, di giovani anche sul TT ne vedo ben pochi