Fine del kite causa Corona virus

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maddy
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Re: Fine del kite causa Corona virus

Messaggio da maddy »

Sono l'esempio per quanto mi riguarda

Chiaramente io mi riferivo alla Libertà
Maiuscolo
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Re: Fine del kite causa Corona virus

Messaggio da ITA-404 »

maddy ha scritto: 19/04/2020, 21:40

Chiaramente io mi riferivo alla Libertà
Maiuscolo
Ovvio..... purtroppo....
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Gino82
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Re: Fine del kite causa Corona virus

Messaggio da Gino82 »

Pensate a quanta libertà hanno gli operatori sanitari... : think :

Oppure a chi produce cibo... : Rolleyes :

Oppure a chi ha facebook... : WohoW : : ahahah :

Mi sono fatto alcune idee:

- quelli che si lamentano di più sono quelli che i soldi li facevano prima (e ne hanno, ma gli rode non continuare a guadagnare come prima, anche solo per un pochino di tempo). Quelli a 1000€ al mese sapevano già prima che la salute è al primo posto.

- quelli che si lamentano della presunta libertà rubata (e sono tanti), credo che debbano ancora capire cosa fare da grandi.

- questa situazione ci sta mettendo nudi con le spalle al muro e uno specchio davanti: non si scappa, dobbiamo guardare a noi stessi, stavolta non c'è altro per non farci pensare (vedi ossessivo bisogno di diversivi)

- il mondo è pieno di POVERI (mica i povery): mai sentiti lamentarsi di non poter farsi una corsetta, andare dall'amante o fare kite...queste sono stronzate (scusate la schiettezza) da gente che sta bene...

- la 4a dimensione, il tempo, ora trova la sua giusta considerazione: è limitato (forse è questo che fa paura e non ci fa aspettare), prezioso ed è meglio (lo era anche prima) spenderlo con chi merita...

- concetto già espresso post addietro: chi ha proposte si faccia avanti, mettendoci la faccia (e la propria libertà : Chessygrin : )
Siamo un mondo di chiacchiere e distintivo, pronti a tirare il sasso e nascondere la mano.

Il giorno in cui leggerò idee propositive, realizzabili e lungimiranti, allora mi inchinerò a baciarvi i piedi...
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Re: Fine del kite causa Corona virus

Messaggio da Bidello »

ITA-404 ha scritto: 19/04/2020, 19:37 Ci stanno contagiando con un virus ben più più letale del covid19
Continuate pure ad ignorare
#aspettoacasacovid20
A parte che covid-19 non è un virus, è il nome della malattia causata dal virus sars-cov-2. : Nurse : : Chessygrin :

Sul “ci stanno” contagiando. Ma chi?

C’è in giro un virus molto contagioso. Che sia l’evoluzione di un ceppo partito dai pipistrelli nel 2014 (come allora venne dimostrato, e dato l’allarme) o che in effetti sia “sfuggito” a qualche laboratorio di matti, o anche messo in giro dagli amarracani, non lo sapremo mai.

Il risultato non cambia. Non c’è cura al momento.

Gino82 ha scritto: 19/04/2020, 23:58 Pensate a quanta libertà hanno gli operatori sanitari... : think :

Oppure a chi produce cibo... : Rolleyes :

Oppure a chi ha facebook... : WohoW : : ahahah :

Mi sono fatto alcune idee:

- quelli che si lamentano di più sono quelli che i soldi li facevano prima (e ne hanno, ma gli rode non continuare a guadagnare come prima, anche solo per un pochino di tempo). Quelli a 1000€ al mese sapevano già prima che la salute è al primo posto.

- quelli che si lamentano della presunta libertà rubata (e sono tanti), credo che debbano ancora capire cosa fare da grandi.

- questa situazione ci sta mettendo nudi con le spalle al muro e uno specchio davanti: non si scappa, dobbiamo guardare a noi stessi, stavolta non c'è altro per non farci pensare (vedi ossessivo bisogno di diversivi)

- il mondo è pieno di POVERI (mica i povery): mai sentiti lamentarsi di non poter farsi una corsetta, andare dall'amante o fare kite...queste sono stronzate (scusate la schiettezza) da gente che sta bene...

- la 4a dimensione, il tempo, ora trova la sua giusta considerazione: è limitato (forse è questo che fa paura e non ci fa aspettare), prezioso ed è meglio (lo era anche prima) spenderlo con chi merita...

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Re: Fine del kite causa Corona virus

Messaggio da LONG »

E' tutta una questione di punti di vista. L'importante è poter continuare ad esprimerli..... : whistlingb :
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Re: Fine del kite causa Corona virus

Messaggio da ITA-404 »

LONG ha scritto: 20/04/2020, 6:15 E' tutta una questione di punti di vista. L'importante è poter continuare ad esprimerli..... : whistlingb :
... e già : belleparole :

Bide quanto non capisci un c***o di kite e di virus : ahahah : sono io che mi esprimo male.... Scusa

Gino ti stai ammalando : ahahah :
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Re: Fine del kite causa Corona virus

Messaggio da maddy »

Le opinioni sono come sempre parecchie e molto diverse. Nessuna per ora certamente verificabile o al massimo solo relativamente.

La mia fonte primaria di informazione da quasi 50 anni è la rassegna stampa di radio radicale "stampa e regime".

Oggi particolarmente esaustiva su scenari e situazione. Specialmente su quello che potrebbe essere lo scenario della riapertura.

Non mi dilungo ma la consiglio.

È sufficiente andare sul sito di radio radicale nella sezione riascolta e avviare lo streaming di stampa e regime.

Il concetto forse più interessante è che chi non avrà contratto il virus e non avrà la patente di immunità non avrà nemmeno alcun diritto di circolazione.

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Re: Fine del kite causa Corona virus

Messaggio da Gino82 »

Il rimedio è la povertà

Questo articolo apparve il 30 giugno 1974, ed è straordinario. Una meraviglia di stile e di pensiero di Goffredo Parise.

«Questa volta non risponderò ad personam, parlerò a tutti, in particolare però a quei lettori che mi hanno aspramente rimproverato due mie frasi: «I poveri hanno sempre ragione», scritta alcuni mesi fa, e quest’altra: «il rimedio è la povertà. Tornare indietro? Sì, tornare indietro», scritta nel mio ultimo articolo.

Per la prima volta hanno scritto che sono “un comunista”, per la seconda alcuni lettori di sinistra mi accusano di fare il gioco dei ricchi e se la prendono con me per il mio odio per i consumi. Dicono che anche le classi meno abbienti hanno il diritto di “consumare”.

Lettori, chiamiamoli così, di destra, usano la seguente logica: senza consumi non c’è produzione, senza produzione disoccupazione e disastro economico. Da una parte e dall’altra, per ragioni demagogiche o pseudo-economiche, tutti sono d’accordo nel dire che il consumo è benessere, e io rispondo loro con il titolo di questo articolo.

Il nostro paese si è abituato a credere di essere (non ad essere) troppo ricco. A tutti i livelli sociali, perché i consumi e gli sprechi livellano e le distinzioni sociali scompaiono, e così il senso più profondo e storico di “classe”. Noi non consumiamo soltanto, in modo ossessivo: noi ci comportiamo come degli affamati nevrotici che si gettano sul cibo (i consumi) in modo nauseante. Lo spettacolo dei ristoranti di massa (specie in provincia) è insopportabile. La quantità di cibo è enorme, altro che aumenti dei prezzi. La nostra “ideologia” nazionale, specialmente nel Nord, è fatta di capannoni pieni di gente che si getta sul cibo. La crisi? Dove si vede la crisi? Le botteghe di stracci (abbigliamento) rigurgitano, se la benzina aumentasse fino a mille lire tutti la comprerebbero ugualmente. Si farebbero scioperi per poter pagare la benzina. Tutti i nostri ideali sembrano concentrati nell’acquisto insensato di oggetti e di cibo. Si parla già di accaparrare cibo e vestiti. Questo è oggi la nostra ideologia. E ora veniamo alla povertà.



Povertà non è miseria, come credono i miei obiettori di sinistra. Povertà non è “comunismo”, come credono i miei rozzi obiettori di destra.



Povertà è una ideologia, politica ed economica. Povertà è godere di beni minimi e necessari, quali il cibo necessario e non superfluo, il vestiario necessario, la casa necessaria e non superflua. Povertà e necessità nazionale sono i mezzi pubblici di locomozione, necessaria è la salute delle proprie gambe per andare a piedi, superflua è l’automobile, le motociclette, le famose e cretinissime “barche”.

Povertà vuol dire, soprattutto, rendersi esattamente conto (anche in senso economico) di ciò che si compra, del rapporto tra la qualità e il prezzo: cioè saper scegliere bene e minuziosamente ciò che si compra perché necessario, conoscere la qualità, la materia di cui sono fatti gli oggetti necessari. Povertà vuol dire rifiutarsi di comprare robaccia, imbrogli, roba che non dura niente e non deve durare niente in omaggio alla sciocca legge della moda e del ricambio dei consumi per mantenere o aumentare la produzione.

Povertà è assaporare (non semplicemente ingurgitare in modo nevroticamente obbediente) un cibo: il pane, l’olio, il pomodoro, la pasta, il vino, che sono i prodotti del nostro paese; imparando a conoscere questi prodotti si impara anche a distinguere gli imbrogli e a protestare, a rifiutare. Povertà significa, insomma, educazione elementare delle cose che ci sono utili e anche dilettevoli alla vita. Moltissime persone non sanno più distinguere la lana dal nylon, il lino dal cotone, il vitello dal manzo, un cretino da un intelligente, un simpatico da un antipatico perché la nostra sola cultura è l’uniformità piatta e fantomatica dei volti e delle voci e del linguaggio televisivi. Tutto il nostro paese, che fu agricolo e artigiano (cioè colto), non sa più distinguere nulla, non ha educazione elementare delle cose perché non ha più povertà.

Il nostro paese compra e basta. Si fida in modo idiota di Carosello (vedi Carosello e poi vai a letto, è la nostra preghiera serale) e non dei propri occhi, della propria mente, del proprio palato, delle proprie mani e del proprio denaro. Il nostra paese è un solo grande mercato di nevrotici tutti uguali, poveri e ricchi, che comprano, comprano, senza conoscere nulla, e poi buttano via e poi ricomprano. Il denaro non è più uno strumento economico, necessario a comprare o a vendere cose utili alla vita, uno strumento da usare con parsimonia e avarizia. No, è qualcosa di astratto e di religioso al tempo stesso, un fine, una investitura, come dire: ho denaro, per comprare roba, come sono bravo, come è riuscita la mia vita, questo denaro deve aumentare, deve cascare dal cielo o dalle banche che fino a ieri lo prestavano in un vortice di mutui (un tempo chiamati debiti) che danno l’illusione della ricchezza e invece sono schiavitù. Il nostro paese è pieno di gente tutta contenta di contrarre debiti perché la lira si svaluta e dunque i debiti costeranno meno col passare degli anni.

Il nostro paese è un’enorme bottega di stracci non necessari (perché sono stracci che vanno di moda), costosissimi e obbligatori. Si mettano bene in testa gli obiettori di sinistra e di destra, gli “etichettati” che etichettano, e che mi scrivono in termini linguistici assolutamente identici, che lo stesso vale per le ideologie. Mai si è avuto tanto spreco di questa parola, ridotta per mancanza di azione ideologica non soltanto a pura fonia, a flatus vocis ma, anche quella, a oggetto di consumo superfluo.



I giovani “comprano” ideologia al mercato degli stracci ideologici così come comprano blue jeans al mercato degli stracci sociologici (cioè per obbligo, per dittatura sociale). I ragazzi non conoscono più niente, non conoscono la qualità delle cose necessarie alla vita perché i loro padri l’hanno voluta disprezzare nell’euforia del benessere. I ragazzi sanno che a una certa età (la loro) esistono obblighi sociali e ideologici a cui, naturalmente, è obbligo obbedire, non importa quale sia la loro “qualità”, la loro necessità reale, importa la loro diffusione. Ha ragione Pasolini quando parla di nuovo fascismo senza storia. Esiste, nel nauseante mercato del superfluo, anche lo snobismo ideologico e politico (c’è di tutto, vedi l’estremismo) che viene servito e pubblicizzato come l’élite, come la differenza e differenziazione dal mercato ideologico di massa rappresentato dai partiti tradizionali al governo e all’opposizione. L’obbligo mondano impone la boutique ideologica e politica, i gruppuscoli, queste cretinerie da Francia 1968, data di nascita del grand marché aux puces ideologico e politico di questi anni. Oggi, i più snob tra questi, sono dei criminali indifferenziati, poveri e disperati figli del consumo.



La povertà è il contrario di tutto questo: è conoscere le cose per necessità. So di cadere in eresia per la massa ovina dei consumatori di tutto dicendo che povertà è anche salute fisica ed espressione di se stessi e libertà e, in una parola, piacere estetico. Comprare un oggetto perché la qualità della sua materia, la sua forma nello spazio, ci emoziona.



Per le ideologie vale la stessa regola. Scegliere una ideologia perché è più bella (oltre che più “corretta”, come dice la linguistica del mercato degli stracci linguistici). Anzi, bella perché giusta e giusta perché conosciuta nella sua qualità reale. La divisa dell’Armata Rossa disegnata da Trotzky nel 1917, l’enorme cappotto di lana di pecora grigioverde, spesso come il feltro, con il berretto a punta e la rozza stella di panno rosso cucita a mano in fronte, non soltanto era giusta (allora) e rivoluzionaria e popolare, era anche bella come non lo è stata nessuna divisa militare sovietica. Perché era povera e necessaria. La povertà, infine, si cominci a impararlo, è un segno distintivo infinitamente più ricco, oggi, della ricchezza. Ma non mettiamola sul mercato anche quella, come i blue jeans con le pezze sul sedere che costano un sacco di soldi. Teniamola come un bene personale, una proprietà privata, appunto una ricchezza, un capitale: il solo capitale nazionale che ormai, ne sono profondamente convinto, salverà il nostro paese».
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Re: Fine del kite causa Corona virus

Messaggio da ITA-404 »

maddy ha scritto: 20/04/2020, 8:35 Le opinioni sono come sempre parecchie e molto diverse. Nessuna per ora certamente verificabile o al massimo solo relativamente.

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Ma c'è tanto altro su cui riflettere
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Re: Fine del kite causa Corona virus

Messaggio da Cip37 »

più che d'accordo con Gino82.
qualche altra considerazione

dall'articolo di Long:
Io non credo che dovremo contingentare gli ingressi sulle spiagge perchè non penso ci sarà la ressa ma faremo in modo che si stia a distanza. Negli stabilimenti ci penseranno i gestori
Oste il vino è buono?

Cecina tenta invece un esperimento di divisione temporanea in lidi e campeggi Covid free, per soli immuni o negativi, e gli altri per chi invece non fornisca alcun “patentino” anti coronavirus.
: Eeek :
io c'ho la tessera del cinema mi fate entrare lo stesso?
“Le spiagge libere diventeranno quelle oggi interdette. Penso ad esempio al compendio di Calamita, che oggi è in un parco archeominerario: quelle spiagge potrebbero diventare free.
Dopo qualche idea non proprio convincente questa finalmente è una pensata che metterà tutti d'accordo.
vuoi mettere due vecchie pietracce polverose con un pò di figa abbronzata?


Sulla Germania tutti d'accordo che siano estremamente efficienti in molti casi
Sul caso covid però qualche dubbio c'è. Magari non lo fanno apposta.
Magari hanno ingaggiato per sbaglio i tecnici che certificarono la compatibilità ambientale degli scarichi diesel.
Magari vorrete approfondire leggendo un articolo tipo quello che vi riporto sotto o altri simili che non avrete difficoltà a trovare
https://www.internazionale.it/notizie/l ... o-successo

Già oggi si valuta che metà della popolazione chiede riaperture.
cit. "mangiate la cacca. Milioni di mosche non possono sbagliare!"

ieri, domenica, bella giornata, c'erano già in giro moltissime persone.
anche senza cane, senza buste della spesa, senza abbigliamento sportivo...
che la gente voglia uscire e soprattutto riprendere la propria attività lavorativa è chiarissimo a tutti e anche comprensibile
Iniziamo a separare quelli che vogliono lavorare per non scadere nella POVERTA' da quelli che vogliono andare a farsi un giro e vedrai che metà (almeno ) della gente sta a casa
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Re: Fine del kite causa Corona virus

Messaggio da maddy »

Gino

È utile come riflessione ma
Un altro mondo è possibile
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Re: Fine del kite causa Corona virus

Messaggio da ITA-404 »

) di ciò che si compra, del rapporto tra la qualità e il prezzo: cioè saper scegliere bene e minuziosamente ciò che si compra perché necessario, conoscere la qualità, la materia di cui sono fatti gli oggetti necessari.

Il Kite è necessario x fare kitesurf
La prossima volta non comprare un flysurf North ozone....
Basta 1 gong da 600 euro : ahahah :
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Re: Fine del kite causa Corona virus

Messaggio da ITA-404 »

Figo!!!
Siamo alle spiagge x gli untori : ahahah : x over 65 : Sad :
I bambini? : think :
li mangiamo solo cotti : ahahah :
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Re: Fine del kite causa Corona virus

Messaggio da maddy »

È comunque interessante che rispuntino pensieri e concetti degli anni 70 quando eravamo ancora meno di tre miliardi nel pieno della crescita e già con la prima crisi energetica e lo shock ecologico.

Si era capito tutto e non si è fatto niente anzi è andata al contrario .

Comunque le risposte giuste si erano trovate ma non sono proprio passate e quello che sta succedendo lo aspettiamo da allora.
O almeno in molti sapevamo che prima o poi ci saremmo passati.

Non servono nemmeno più i sensi di colpa.
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Re: Fine del kite causa Corona virus

Messaggio da ITA-404 »

Inutile piangere sul latte versato...
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Re: Fine del kite causa Corona virus

Messaggio da Pat »

Gino82 ha scritto: 19/04/2020, 23:58
- quelli che si lamentano della presunta libertà rubata (e sono tanti), credo che debbano ancora capire cosa fare da grandi.

- questa situazione ci sta mettendo nudi con le spalle al muro e uno specchio davanti: non si scappa, dobbiamo guardare a noi stessi, stavolta non c'è altro per non farci pensare (vedi ossessivo bisogno di diversivi)

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Tutto quanto quotato lo condivido.

Quanto al "i poveri sono di buon senso e non vogliono fare le corsette, invece i ricchi sono coglioni e non sanno distinguere tra opportuno ed inopportuno", invece non condivido.

Vai a fare un giretto su un forum di ciclismo in questo periodo. Gli imbecilli sono come sempre trasversali nel censo. E l'imbecillità si ricollega ai primi due punti di cui sopra.

Io naturalmente la vedo da family-man. Dal mio punto di vista, c'è in giro un sacco di gente sola, che si sostiene facendo di un hobby o del lavoro il centro della propria vita. Che senza quell'hobby è piuttosto vuota. Oggi, che sei a casa per forza, vedi cosa hai costruito e cosa NON hai costruito. C'è chi lo accetta, pur rodendogli il c...., perchè una tavola è abbastanza freddina da abbracciare. E c'è chi non lo accetta, e si lamenta.

NB: io per ingannare il tempo libero (ma per fortuna sto continuando a lavorare, sia pure a ritmo ridotto) sto facendo i rulli con la bici in garage, davanti ad un PC. E' tristissimo. Voglio andare in acqua, voglio girare fuori ... non voglio pensare come mi sentirei se, per di più, fossi solo tra 4 mura.
L'essenza del kite è fare kite.
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Re: Fine del kite causa Corona virus

Messaggio da Gino82 »

Pat ha scritto: 20/04/2020, 11:15 Quanto al "i poveri sono di buon senso e non vogliono fare le corsette, invece i ricchi sono coglioni e non sanno distinguere tra opportuno ed inopportuno", invece non condivido.
Pat, mi hai frainteso.
Ad esempio io e te siamo ricchi, belli, piaciamo alla gente, non siamo coglioni, amiamo i foil : Yahooo : ...a differenza tua, io ho anche una Fatty XL superfiga che tu mi invidi e rosichi quando la uso : WohoW : : ahahah : : ahahah : : ahahah : : Nar :

Messa giù come l'ho scritta sembra un discorso di classe sociale, cosa che non intendo assolutamente.
Sicuramente generalizzare è un errore e ci sono cascato (vedi noi due : Sailor : : Nar : : ahahah : )
ITA-404 ha scritto: 20/04/2020, 9:19 Il Kite è necessario x fare kitesurf
La prossima volta non comprare un flysurf North ozone....
Basta 1 gong da 600 euro : ahahah :
Hai ragione ITA!
Siamo tutti un po' ipocriti...sai quanti soldi "investiti" nella nostra passione? (ITA intendo il kite, non l'altra cosa : dribbleg : : ahahah : )
Eppure il tutto mi è sempre sembrato avere un ragionevole tornaconto in benessere
Chiaro che adesso le (mie) priorità si spostano e di parecchio...

@cip37: interessante l'articolo : Thumbup :
Sembra un po' confermare alcuni concetti espressi nella famigerata "Pagella di Gino", come se alcuni Paesi, per strategia politica (interna ed esterna), non vogliano divulgare i dati reali per mostrarsi forti all'esterno, e non spaventare il popolo, che deve continuare a produrre e consumare a ogni costo all'interno...

@Maddy: : Thumbup : era giusto per condividere un pensiero che mi sembra essere intelligente senza avere un colore o una bandiera politica...e, come confermi tu, sono stati buttati al vento (battuta) 40-50 anni di umanità per perseguire la crescita economica
(ma di chi???!!! l'UNICO input ILLIMITATO nel pianeta Terra è dato dal Sole, che ci scalda e permette la fotosintesi = crescita dei vegetali che mangiamo e che mangiano gli animali che noi mangiamo. Tutto il resto viene estratto e trasformato ed è LIMITATO.
Le principali teorie economiche date per buone (che non ho mai capito nè accettato fino in fondo perchè piene di falsità, nelle quali l'attore principale è il creatore stesso delle regole, ovvero l'uomo), vivono di magheggi, dove a un plus (nostro) DEVE corrispondere un minus che viene sempre celato (ma tutta sta gente che muore di fame esisterà veramente? e il riscaldamento globale è un'invenzione?)...
Chiaramente mi fermo perche ho già tracimato da parecchio : ahahah : : ahahah : : ahahah :
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Re: Fine del kite causa Corona virus

Messaggio da LONG »

Qualcuno è pronto per entrare nell'Ordine....qualcuno nel Forum ha la Vocazione....

I francescani secolari, emettendo, dopo un periodo di formazione e di approfondimento spirituale e culturale, una vera e propria professione, si impegnano a vivere questa vocazione in ogni situazione in cui si trovano sul piano familiare e lavorativo.

I fratelli e le sorelle dell'Ordine francescano secolare cercano la persona vivente e operante di Cristo negli altri fratelli, nella Chiesa, nella Parola di Dio, nella liturgia.

Annunciano Cristo con la vita e la parola; testimoniano nella vita quotidiana i beni futuri: nell'amore della povertà, nell'ubbidienza, nella purezza di cuore.

I francescani secolari si impegnano a costruire un mondo più giusto, più evangelico e fraterno accogliendo tutti gli uomini come dono di Dio, lieti di stare alla pari con i più deboli, promuovendo la giustizia. Vivono lo spirito di san Francesco nel lavoro e nella loro famiglia, in un cammino di maturazione umana e cristiana con i loro figli.

Portatori di pace, sono fiduciosi nell'uomo e gli recano il messaggio della letizia e della speranza. : Nar : : Nar : : Nar :
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Re: Fine del kite causa Corona virus

Messaggio da Pat »

Gino82 ha scritto: 20/04/2020, 16:26 a differenza tua, io ho anche una Fatty XL superfiga che tu mi invidi e rosichi quando la uso : WohoW : : ahahah : : ahahah : : ahahah : : Nar :
E' vero, è vero, tu metti il dito nella piaga ....
Però hai anche un kitech 3 che non si affronta, e quindi le 2 cose si bilanciano .... : Chessygrin :
L'essenza del kite è fare kite.
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Re: Fine del kite causa Corona virus

Messaggio da ITA-404 »

Quando avrete finito di sparare minkia te sul virus se vi fosse tornata la voglia... di tornare a vivere con le dovute precauzioni del caso..
Il momento è arrivato!

Se non ve la sentite..
Nulla di male.. Anzi meglio x tutti
Vi auguro di guarire presto...
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"...633 salvami"
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Re: Fine del kite causa Corona virus

Messaggio da Motion »

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