Flysurfer Stoke, first contact

[carlvader]

Prima session con la nuova ala LEI (leading edge inflatable) della Flysurfer: lo Stoke. Si tratta di un kite che, secondo gli intendimenti del brand teutonico, può essere usato efficamente in tre disicpline: freestyle, freeride e wave; a tale scopo è dotato di una triplice regolazione sul sistema di briglie anteriore. La canopy è realizzata nell’eccellente tessuto Technoforce D2 della giapponese Teijin.

La valvola di gonfiaggio/sgonfiaggio è direttamente derivata da quella usata nelle SUP board ed è presente un sistema di self launching già visto nel Cronix e nei Boost 1 e 2. Le mini struts sono 3, l’Aspect Ratio è ottimizzato a seconda delle misure e decresce in modo sostanziale in quelle più piccole, il 6 ed il 7. Le briglie di queste due ali sono rinforzate per assicurare la maggiore sicurezza possibile quando vengono usate con venti molto forti.

Quale misura “epicentrica” per le condizioni ordinarie di vento del mio home spot, ho scelto il 9 che, secondo gli intendimenti del produttore dovrebbe possedere per un kiter di peso medio, un wind range di 16/33 (!!!) Nodi. La barra usata è stata la Infinity 3.0 airstyle CC da 50 cm.. Giunto presso lo spot misuro il vento, soffia moderato da Ponente tra i 12 ed i 18 Nodi.

Decido di uscire con la tavola Spleene Zone 5’3 un surfino molto particolare ma con il quale mi trovo piuttosto bene soprattutto con acqua piatta e choppata. Non sono un gran praticante di freestyle strapless, poichè dedico il novanta per cento delle mie flat water session all’airstyle, di certo è una disciplina molto difficile che richiede una dedizione pressochè assoluta ed incondizionata se si vuole davvero migliorare tecnicamente. Ciò nondimeno, aldilà dei salti lineari (in verità non alti su acqua piatta), ho appreso alcuni tricks che consistono in transizioni aeree a bassa altezza quali, ad esempio, l’airjibe ed il back inverted, riuscirò oggi a replicarli con lo Stoke?

Alcune ali wave non sono ideali per praticare questa disciplina poichè il loro hang time, anche in battuta bassa di barra, è molto limitato. L’hang time è essenziale poichè si salta strapless straorzando e depotenziando l’ala per poi contare sul galleggiamento dell’ala per completare il trick spesso cazzando un pochino la barra per accrescere l’air time. Decido di lasciare inalterata la regolazione di base “freeride”.

Lo Stoke si gonfia alla velocità della luce grazie alla valvola super dimensionata, in men che non si dica lo faccio decollare in pieno drifting. Da subito mi trasmette un eccellente feedback di barra ed una grande impressione di stabilità. In navigazione il tiro mi pare molto progressivo e l’ala risulta piuttosto veloce in finestra. La potenza c’è tutta, nonostante la Zone 5’3 sia una tavola dotata di poco volume, nei buchi di vento lo Stoke mi consente di navigare e stringere la bolina senza problemi. Nelle virate classiche e roll, si comporta egregiamente. Chiudo la prima airjibe sfruttando l’appoggio fornito in chiusura dal looping d’ala; con la regolazione freeride loopare lo Stoke è estremamente semplice e produttivo.

Nel prosieguo della session vengo colpito dalla prevedibilità del comportamento dello Stoke: non ho bisogno di guardarlo, grazie ad un feedback di barra che mi trasmette in modo ottimale la sua posizione in finestra. Provo alcune carvate per valutare le doti di surfata, anche inseguendo l’ala, questa rimane sempre controllabile.

Nel corso della prossima session, sperando di poter contare su qualche onda surfabile, cambierò i settings passando al wave mode. In questa prima uscita l’ala mi ha impressionato in quanto a facilità di conduzione, stabilità, progressione nella erogazione del sostanzioso tiro e corretta velocità nella finestra di volo. A presto per ulteriori feedback.

Aloha and Godspeed

[carlvader]

...

[carlvader]

...

[ErPiotta71]

16-33 nodi x un 9m mi pare veramente buono! ! !
In tal caso venderei la mia cabrinha 8m e prendo sempre 8 Sotke
Buono il settaggio tramite briglie anteriore, stesso metodo presente nell'ala Enduro dici Ozone.

Carl, l'hai trovato molto reattivo?

[poldo]

Ho potuto provare la 10 e la 8m con surfino strapless con vento dai 15 scarsi ai 20 nodi e mi sono piaciute. Partono presto per la metratura (8 e 15nodi e surfino 65 kg giravo bene) bolinano ottimamente girano bene con un buon feedback in barra,leggera ma comunicativa. Sono dei kite 3 strut molto polivalenti che strizzano l occhio al wave.

[carlvader]

Ciao rispondo in "ordine di apparizione" . Con il freeride mode (settaggio centrale) l'ala mi è parsa piuttosto reattiva. Ho forzato alcune carvate inseguendola e pur con le linee lasche, il recupero mi è parso sempre eccellente. Penso che usandola in wave mode questo aspetto possa ulteriormente migliorare, ma di onde surfabili all'orizzonte dei forecast non se ne vedono e quindi tempo che per un bel test con onda formata debba aspettare ancora a lungo.

Poldo, concordo su tutta la linea. ho riportato le medesime impressioni.

La cosa che mi è piaciuta molto per chiudere i pochi strapless air tricks appresi nelle mie rare session in questa disciplina, è il fatto che, a a differenza di molte ali wave, in battuta bassa il tiro dell'ala non diventa esausto e quindi ho potuto trovare il necessario appoggio per rimanere sulla tavola.

Aloha and Godspeed

[ErPiotta71]

Con il freeride mode (settaggio centrale) l'ala mi è parsa piuttosto reattiva. Ho forzato alcune carvate inseguendola e pur con le linee lasche, il recupero mi è parso sempre eccellente.
Grazie

. . . a differenza di molte ali wave, in battuta bassa il tiro dell'ala non diventa esausto .
. .

in battuta bassa.cioè ala a bordo finestra e vicino all'acqua?
Esausto inche senso?

[Gino82]

Con il freeride mode (settaggio centrale) l'ala mi è parsa piuttosto reattiva. Ho forzato alcune carvate inseguendola e pur con le linee lasche, il recupero mi è parso sempre eccellente.
Grazie

. . . a differenza di molte ali wave, in battuta bassa il tiro dell'ala non diventa esausto .
. .

in battuta bassa.cioè ala a bordo finestra e vicino all'acqua?
Esausto inche senso?

Credo che Carl intenda: "Cazzando tutta la barra (con la barra in battuta bassa), il tiro del kite non si azzera (non diventa esausto)"

Ma potrei aver capito male...

[carlvader]

Esatto Gino, con alcune ali wave cazzare a morte la barra di fatto non aggiunge potenza ma addirittura la toglie; usandole per saltare questo è uno svantaggio notevole soprattutto se si desidera apprendere freestyle tricks, essendo principianti in questa disciplina, poiché viene a mancare l'hang time necessario che andrebbe quindi ricercato con un down loop di appoggio.

Da questo punto di vista mi accorgo subito del comportamento di un'ala, che provo la prima volta, chiudendo virate classiche o roll tack. Lo Stoke con il setting "freeride mode" risulta ben gestibile e di converso nelle poche session che dedicherò a questa disciplina (freestyle strapless) in acqua piatta, lo userò di certo con questo settaggio .

Aloha and Godspeed