Stanotte ne ho fatto uno strano, c'erano Pitu, Long, Gas, un ladro, un baretto e forse altro.
Mi ricordo veramente poco della storia ma ho stampata ancora adesso nella mente le ali utilizzate.. delle robe storico-fantascientifiche.
Queste ali richiedevano tecniche e spazi di lancio notevoli, ed era su questo tema che si sviluppava una parte del sogno: io avevo sviluppato una tecnica particolare, molto semplice, e cercavo di spiegarla a chi mi era intorno.
Ma come erano fatte queste ali?
Immaginatevi un albero di galeone, intero, di legno, con la parte bassa dell'albero fissata al trapezio, tenuta a 45% rispetto al corpo.
Ma alti, alti, robe da 30 metri, con più vele spiegate, pesanti.
Niente dettagli sui comandi o su come pilotarle, ma vederle arrivare a riva metteva paura.
E niente dettagli su cosa avessero i kiter ai piedi.
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Long e gas erano lì in zona, si parlava.
Li vicino c'era un baretto, e un ladro ad un certo punto ha cercato di sfilarmi il portafoglio dallo zaino ma l'ho beccato al volo facendogli una faccia minacciosa.
Il tutto molto fumoso, una atmosfera grigia un po' "smog milano" e un po' vecchia foto invecchiata di aree industriali di altri secoli con fumo ovunque.
Strutture alte che potevano essere o ciminiere o alberi di veri galeoni, ora non saprei dire.
Mentre io cercavo di spiegare la nuova tecnica di lancio, che prevedeva di liberare spazio circolare per circa una trentina di metri livellando l'acqua dalle onde (vallo a sapere come), vedevamo Pitu arrivare da lontano ed avvicinarsi allo spot, per poi bordeggiare.
Poi mi son svegliato.
Ci vorrebbe un marchingegno per registrare i sogni e metterli direttamente su youtube.