maddy ha scritto:
upgrade e costi relativi inclusi
eccoci qua...
Ho scelto Garmin non per la marca ma perché è l'azienda che ha acquisito la inreach unica che produceva sistemi SOS a 2 vie cioè con invio di segnale di soccorso e risposta diretta dal sistema di gestione emergenze.
Sul mercato ci sono aggeggi che inviano il segnale monodirezionale a prezzi modici 160€ mi sembra ma oltre a non essere mai sicuro dell'effettiva ricezione e organizzazione dei soccorsi non hai niente di più in mano.
il garmin inreach explorer al contrario oltre ad essere un SOS sistem ha la parte diciamo ludica che mi interessa.Sempre collegato via satellite ma anche col semplice GPS hai a disposizione tracciamento ,puoi impostare un percorso e seguirlo per raggiungere spot sconosciuti, mappe TOPO DeLorme® bussola digitale integrata, altimetro barometrico e accelerometro.
Archiviazione cloud dei percorsi fatti.
Ha un sistema di messaggistica veloce e gratuita da usare nel caso sei fuori campo.Sempre senza campo puoi consultare le previsioni meteo.
Ci sono 3 versioni la mia con bussola altimetro e mappe topo 500€ (io sono taccagno ed ho cercato un usato trovandone uno di 9 mesi 350€
)
inReach SE che non ha bussola mappe topo e altimetro ma SOS uguale identico costa 450€
https://buy.garmin.com/it-IT/IT/p/561286
e il nuovo inreach mini 350€ ,pesa 100g non ha mappe ne display a colori è semplice ma puo' essere abbinato ad un cell via bluetooth
https://buy.garmin.com/it-IT/IT/p/592606
Fatta la spesa dell'aggeggio dovrete abbonarvi al servizio satellitare che ha vari costi in base a quanto lo vorrete usare.
https://explore.garmin.com/it-IT/inreach/#subscriptions
volendo andare sul sicuro tutto l'anno la spesa base è di 205€ all'anno.
Ora veniamo alla parte opinabile
Perché ho scelto di buttare i soldi su questo aggeggio?
E bene ... ho passato 2 estati girando all'estero con famiglia in posti strepitosi, e mi sono stancato di rinunciare ad uscite per timore dello spot e di essere da solo.
l'anno scorso portogallo ma su uno spot che non conoscevo ,nessun kite all'orizzonte ,vento 11-13 kn, ma corrente enorme e onde di 3-4m provo ad uscire ma dopo qualche bordo capisco che non ce la faccio cade la vela in backstall e annaspo 30 minuti a 30m da riva scarrocciando per km lungo la costa sembrava assurdo e mi son preso un gran bel spavento che per 10 g con purtroppo le stesse condizioni non avevo il coraggio di uscire
Spostandomi a guincho con 35kn e onde da 5m avevo molto meno paura
Quest'anno capo nord ,cerco spot lo trovo, condizioni perfette ma non entro dopo tutte le vignette lette sui minuti di soppravivenza in acqua gelida
Isole lofoten norvegia stessa cosa spot spettacolari ma vento side off sono solo acqua sempre gelida al minimo errore la paghi cara.
Danimarca del nord 52 kn un kite in acqua volevo entrare anch'io ma 1 avevo solo un 9 come vela piccola 2 il mare era proprio incazzato non so se ci sarei entrato anche con un 5m.
Ora non voglio dire che certe uscite se avessi avuto il sistema di SOS le avrei fatte ma conoscendomi sarebbe stato un bel incentivo
Veniamo invece alla parte più adatta a me...lo snowkite
Fino ad ora mi è sempre andata bene
come detto in altri post non amo fare il criceto e spesso mi ritrovo a fine giornata ad aver fatto 50 km
Possibili guai evitati solo per culo...
1 corno del renon dopo aver combattuto 4 monti di bolina in salita con vento discendente mi ritrovo al punto che mi ero prefissato essendo la prima volta che ci arrivavo solo e in mezzo al nulla non mi capisco più dove m*****a sono, scrivo al compagno di merende via whatsapp (che era a casa ) do c....zo sono? e mi spiega la via del ritorno
1la fortuna di avere dei buoni compagni di merenda 2 il culo che ci fosse campo 3 il vento che non ha mollato sono tornato all'imbrunire
2 piz lunghin a sinistra di san moriz svizzera, senon ci siete mai stati sapiate che sembra di essere in alaska anche li ci è andata bene che per puro caso abbiamo trovato un locals (il mastalli) che ci ha fatto da guida salendo e ci ha sempre aspettato e controllato che ci fossimo tutti, se scendevano le nuvole e la visibilità spariva eravamo nella m....da
3 spot vicino casa mellette ,per me una palestra per criceti ma a 50 km da casa e in buona compagnia ci si può' cazzeggiare e divertirsi.....compagno di merenda MOTION
saliamo tardi (è un dormiglione
) vento perfetto spot perfetto neve perfetta
giriamo 1 ora dopo di che scende la visibilità ci incrociavamo con il rischio di ingarbugliarci come dei salami ma era fattibile, dopo altri 30 minuti capisco che la visibilità era calata ancora ,vento aumentato e temperatura in picchiata.
Torno alla base un capanno degli attrezzi e spero che motion capisca anche lui e mi raggiunga presto, lo cerco ed urlo areooooooo dove sitoooooooooooo
ovviamente non mi sente e non lo vedo dopo un bel po arriva un po' in panico un po' raffreddato si era perso e con la nausea perché vedeva tutto bianco e non riusciva più a percepire bene il fondo (classiche sensazioni che si provano in una tempesta di neve)
Credo che se lo ricordi ancora e concludo dicendo ... se fosse stato da solo?se fosse stato su uno spot da 50 km quadrati invece che 5? e pure siamo partiti col sole.....
4 domenica scorsa spot senales 2800m giriamo tutta la giornata ho con me cell (che non prende) e radio in collegamento con un compagno di merenda il meno autonomo.
Ore 15 batteria radio finita dal freddo lui scende per la via di salita io rimango assieme agl'altri 3
Ore 16 avverto che scendo rimangono in 2 niente comunicazioni, a metà discesa mi raggiunge il 3 uomo e scende io stavo impacchettando il kite,scendo anche io e a metà strada su una pista rossa scivolo su neve e rocce con una bella botta sull'anca, niente di grave ma la seguente discesa non è stata facile ora mettiamo che invece di prendere una botta mi slogavo una caviglia o mi spezzavo una gamba?e si eravamo li... in 4.... con chiari accordi sul dove ritrovarci ma alla fine io mi sarei trovato bloccato senza radio senza copertura in una pista rossa chiusa per stagione 2 uomini al bar e 1 che per cambiare etra sceso per un'altra via, cosa sarebbe accaduto?i miei compagni avrebbero aspettato il buio prima di avviare un soccorso, se ci fossero stati -20?
Troppi SE e tanti ricordi rischiosi mi hanno fatto propendere ad investire in questo sistema.
Sono soldi buttati?certo ma anche quando praticavo paracadutismo ne ho buttati in sistemi di sicurezza come il (sypress) 2000€ di un compiuterino il quale apriva il paracadute anche in caso di malore, mai usato mai successo nulla ma SE prendevo una capocciata sul piano di coda dell'aereo?
Se conoscete altri sistemi meno costosi postatelo