ZitroFoil board
Inviato: 22/01/2021, 10:01
Agli albori ero attratto dall'hydrocesso, ma poi per problemi di tempo ho ridotto drasticamente le uscite e ho lasciato perdere l'idea, negli anni sono sempre stato riluttante, ma ormai è giunto il momento, , e come iniziare al meglio una nuova avventura che farsi una bella tavola? E quale modo migliore per inaugurare la rinascita della TopCNC?
Diciamo che se l'avessi fatta a mano da mò che era finita , ma vuoi mettere farla col nuovo giochino?
Primo problema....lo shape. Non ho idea di come debba essere fatta una tavola da hydrofoil quindi chiamo Adriano (karakite) e gli dico se mi fa studiare la sua (Groove Wave) visto che ci si trova tanto bene. Mi porta la tavola, gli do una veloce occhiata e mi sento male....mai visto uno shape così insulso dai tempi della tavola di legno grezzo rettangolare di Pitu Venendo da decenni di shape di windsurf e surf mi aspettavo qualcosa di un minimo evoluto invece è semplicissima...spessore più o meno costante, rastrematura bordi costante, carena piatta, coperta leggermente convessa.
Non sono molto convinto ma se va bene....famola così
Purtroppo modellare col CAD (non avendo idea di cosa sia) non è ne semplice ne intuitivo, al momento il miglior risultato è stato modellare outline e scoopline.
Decido quindi di partire così altrimenti non la finisco più, sgrosso con la cnc e il resto lo faccio a mano.
Inizio tagliando il logherone e altro problema la cnc ha un gioco sull'asse Z quando lavora molto bassa che non avevo notato e questo è il risultato, la seconda riga non doveva venire fuori (doveva ripassare sulla prima)
Poco male, finisco di "disegnare" il longherone fresando 0,25mm a F200 così non risente del gioco e lo taglio a mano...poi quado ho tempo vedo di registrarla bene.
Come pane avevo dei pannelli da 3cm di poliqualcosa che mi aveva regalato Federico (Cartolina), sembrano di buona consistenza e decido di usare quelli, li taglio a metà e li incollo con resina epossidica tra loro e col longherone. E' incredibile come una resina (Prochima) di almeno 12 anni fa ancora funziona e nonostante le temperature basse ha catalizzato perfettamente
E' giunto il momento fatidico mettere il pane sul mostro e sperare che col CAD e CAM non ho fatto casini
Essendo la prima volta che usavo la cnc ci sono andato molto cauto con le velocità e l'ho seguita costantemente per controllare di non aver fatto cazzate, mi incanto a vederla lavorare...è qualcosa di straordinario (grazie Toppy ).
Qualche ora di lavoro e la coperta è sgrossata
a presto per nuovi aggiornamenti
Diciamo che se l'avessi fatta a mano da mò che era finita , ma vuoi mettere farla col nuovo giochino?
Primo problema....lo shape. Non ho idea di come debba essere fatta una tavola da hydrofoil quindi chiamo Adriano (karakite) e gli dico se mi fa studiare la sua (Groove Wave) visto che ci si trova tanto bene. Mi porta la tavola, gli do una veloce occhiata e mi sento male....mai visto uno shape così insulso dai tempi della tavola di legno grezzo rettangolare di Pitu Venendo da decenni di shape di windsurf e surf mi aspettavo qualcosa di un minimo evoluto invece è semplicissima...spessore più o meno costante, rastrematura bordi costante, carena piatta, coperta leggermente convessa.
Non sono molto convinto ma se va bene....famola così
Purtroppo modellare col CAD (non avendo idea di cosa sia) non è ne semplice ne intuitivo, al momento il miglior risultato è stato modellare outline e scoopline.
Decido quindi di partire così altrimenti non la finisco più, sgrosso con la cnc e il resto lo faccio a mano.
Inizio tagliando il logherone e altro problema la cnc ha un gioco sull'asse Z quando lavora molto bassa che non avevo notato e questo è il risultato, la seconda riga non doveva venire fuori (doveva ripassare sulla prima)
Poco male, finisco di "disegnare" il longherone fresando 0,25mm a F200 così non risente del gioco e lo taglio a mano...poi quado ho tempo vedo di registrarla bene.
Come pane avevo dei pannelli da 3cm di poliqualcosa che mi aveva regalato Federico (Cartolina), sembrano di buona consistenza e decido di usare quelli, li taglio a metà e li incollo con resina epossidica tra loro e col longherone. E' incredibile come una resina (Prochima) di almeno 12 anni fa ancora funziona e nonostante le temperature basse ha catalizzato perfettamente
E' giunto il momento fatidico mettere il pane sul mostro e sperare che col CAD e CAM non ho fatto casini
Essendo la prima volta che usavo la cnc ci sono andato molto cauto con le velocità e l'ho seguita costantemente per controllare di non aver fatto cazzate, mi incanto a vederla lavorare...è qualcosa di straordinario (grazie Toppy ).
Qualche ora di lavoro e la coperta è sgrossata
a presto per nuovi aggiornamenti