Zitro & l'idro - una storia d'ammore, tibiate sul carbonio e gran bevute
Inviato: 30/03/2021, 18:16
Come promesso a Pat qui ecco che inizia la storia... ieri ho fatto la prima uscita.
Tralasciamo tutte le imprecazioni e le maledizioni agli amici che "dai..è fichissimo...maipiùsenza" che hanno accompagnato tutta la session, ma non si possono scrivere su un forum
Arrivo in spiaggia e mentre monto il kite Adriano mi ruba la tavola per provarla, torna e mi dice, bella e il setup è giusto, ma togli la straps di poppa che rompe veramente le scatole, la tolgo e durante i tentativi capisco il perchè e gli do ragione...non serve a nulla.
Adriano mi da qualche dritta su come maneggiare la tavola e come partire e si va....vediamo un pò!
Mi sono trovato subito bene con la gestione in acqua del coso e dopo un paio di botti e catapulte ho capito pure come mettermi in posizione ed alzarmi..ma ora iniziano i problemi.
Una volta in piedi dovrei navigare a tavola bassa, ma mi viene piuttosto difficile, la tavola è molto instabile e forse per la paura che si alzi spingo troppo avanti e ingavono, non riesco a fargli prendere una velocità decente da stabilizzarsi.
Una mezz'ora di imprecazioni e mi riposo un pò .... ammazza se è faticoso, poi col trapezio a fascia che sale è una gran rottura.
1 errore... per le prime volte trapezio rigorosamente a seggiolino.
Rientro in acqua, riesco a fare qualche partenza, ogni tanto delfina e per buttarlo giù ingavono, a un lato proprio faccio schifo (ma mi viene un bodydrag da paura ) e dopo un'altra mezz'ora rientro praticamente sfinito, ma ho capito svariate cose.
2 errore...ho una tavola troppo corta (120 e qualcosa) e troppo rockerata per le prime partenze, dopo sarà una bomba, ma per il momento gestirla in dislocamento è piuttosto difficile .
Ad un certo punto un amico (Marco ) mi dice...prova la mia (rrd dolphin 160 con piantone da 40)...entro in acqua e via...parto tranquillamente in dislocamento (a conferma dell'errore 2) e dopo qualche metro mi alzo in foiling e riesco a tenerlo per un bordo riuscendo a bolinare...addirittura riesco a sentire il limite dato dal piantone da 40 .... diciamo che 40cm in più di tavola e una rockerilne più dritta decisamente aiutano
Torno a riva e riprendo la mia, stavolta parto bene ma sono ormai distrutto fisicamente, mi fa male tutto quindi mezzo bordo e rientro...fine dell'uscita.
Domanda agli esperti.... ma perchè ogni volta che perdi la tavola questa scappa a velocità assurde sottovento? Se non ti sbrighi a riprenderla non la riprendi piu
C'è da lavorarci parecchio su, il fisico non aiuta , il tempo è quello che è, ma non demordo, col ponente porterò in spiaggia solo l'hydro e prima o poi riuscirò a domarlo....però con lo sciroccone onlywave
P.S. bevuta qualcuna ma tibiate sul carbonio finora nessuna ... vabbè dai...per farvi contenti...una piccola tavolata in testa, ma avevo il caschetto.
Tralasciamo tutte le imprecazioni e le maledizioni agli amici che "dai..è fichissimo...maipiùsenza" che hanno accompagnato tutta la session, ma non si possono scrivere su un forum
Arrivo in spiaggia e mentre monto il kite Adriano mi ruba la tavola per provarla, torna e mi dice, bella e il setup è giusto, ma togli la straps di poppa che rompe veramente le scatole, la tolgo e durante i tentativi capisco il perchè e gli do ragione...non serve a nulla.
Adriano mi da qualche dritta su come maneggiare la tavola e come partire e si va....vediamo un pò!
Mi sono trovato subito bene con la gestione in acqua del coso e dopo un paio di botti e catapulte ho capito pure come mettermi in posizione ed alzarmi..ma ora iniziano i problemi.
Una volta in piedi dovrei navigare a tavola bassa, ma mi viene piuttosto difficile, la tavola è molto instabile e forse per la paura che si alzi spingo troppo avanti e ingavono, non riesco a fargli prendere una velocità decente da stabilizzarsi.
Una mezz'ora di imprecazioni e mi riposo un pò .... ammazza se è faticoso, poi col trapezio a fascia che sale è una gran rottura.
1 errore... per le prime volte trapezio rigorosamente a seggiolino.
Rientro in acqua, riesco a fare qualche partenza, ogni tanto delfina e per buttarlo giù ingavono, a un lato proprio faccio schifo (ma mi viene un bodydrag da paura ) e dopo un'altra mezz'ora rientro praticamente sfinito, ma ho capito svariate cose.
2 errore...ho una tavola troppo corta (120 e qualcosa) e troppo rockerata per le prime partenze, dopo sarà una bomba, ma per il momento gestirla in dislocamento è piuttosto difficile .
Ad un certo punto un amico (Marco ) mi dice...prova la mia (rrd dolphin 160 con piantone da 40)...entro in acqua e via...parto tranquillamente in dislocamento (a conferma dell'errore 2) e dopo qualche metro mi alzo in foiling e riesco a tenerlo per un bordo riuscendo a bolinare...addirittura riesco a sentire il limite dato dal piantone da 40 .... diciamo che 40cm in più di tavola e una rockerilne più dritta decisamente aiutano
Torno a riva e riprendo la mia, stavolta parto bene ma sono ormai distrutto fisicamente, mi fa male tutto quindi mezzo bordo e rientro...fine dell'uscita.
Domanda agli esperti.... ma perchè ogni volta che perdi la tavola questa scappa a velocità assurde sottovento? Se non ti sbrighi a riprenderla non la riprendi piu
C'è da lavorarci parecchio su, il fisico non aiuta , il tempo è quello che è, ma non demordo, col ponente porterò in spiaggia solo l'hydro e prima o poi riuscirò a domarlo....però con lo sciroccone onlywave
P.S. bevuta qualcuna ma tibiate sul carbonio finora nessuna ... vabbè dai...per farvi contenti...una piccola tavolata in testa, ma avevo il caschetto.