Japan

[Bidello]

OK.

Premetto che mi stanno sulle balle 'sto tipo di threads. E ancor di più mi stanno sulle balle i post del tipo "RIP" da parte dei vari utenti. Sì sì, molti di voi sull'altro forum hanno postato così in threads specifici, e mi sta sulle balle. Lo dico per chiarire a priori, non fatene argomento di polemiche varie e non sfasciatemi gli zebedei, non serve giustificare la vostra posizione, insomma spero di esser stato chiaro, risparmiatei i blah blah blah che oggi mordo.

Niente, oggi non mi riesce di fare/pensare ad un caxxo. In testa ho solo immagini di devastazione assoluta.

In particolare c'è un video, tra i tanti, dove si vede sta onda immensa avanzare sui campi trascinando case, barche e milioni di metri cubi di detriti, e un paio di auto piccoline su una strada che fuggono. In quel momento ci si rende sul serio conto dell'assoluta potenza di una massa d'acqua che trascina tutto e che viaggia a velocità incredibile, e che ogni azione, a parte la fuga, è inutile.

Spaventoso e inimmaginabile, finché non lo vedi non ci credi.

Ecco, due cose le ho scritte. Non serve a una ceppa, ma almeno da qualche parte restano. Ho provato a parlarne coi ragazzi del lab. Dopo aver detto "eh sì che sciagura" sono andati a farsi la cañita del venerdì a pranzo. Vaffanculo va'.

Ora sono indeciso sul da farsi. O meglio, sul da bersi. Ho finito il Bruichladdich, e di Guinness non se ne parla fino a giovedì prossimo (St. Patrick's Day). Un ouzo ci starebbe bene, ma non ne trovo. Forse ripiego su una sambuca, che si trova.

Vediamo un po' che piega prendono le cose.
In Giappone e resto del Pacifico, intendo.
Io stasera mi autobanno.

[maddy]

c'è poco da dire c'è poco da fare

siamo 7 miliardi su un pianeta omologato per 2 e comunque sia
siamo formichine e come tali dobbiamo considerarci.
formichine intelligenti (relativamente) ma niente di piu'
ok sambuca

[MaB]

La prima cosa quando ho saputo del Giappone e mi son collegato a vedere le news..è stata l'onda che avanzava, anzi, un set di 2-3 onde viste dal'elicottero, vento side-off e ti giuro che ho pensato "c***o, a parte tutto ma essere lì..e non cadere che spettacolo è?" ancora nno si capiva molto..sembravano 3 onde perfette, velocissime e lisce.. poi han fatto vedere inquadrature dal basso di quando colpiscono la costa e comprendi la tragedia. Stupendoti dei solo 50 morti che dicevano.
La tragedia per questi poveri cristi sarà rimetter insieme quel casino..ricostruire tutto ma TUTTO..ci sono navi enormi impantanate..in collina! Ma quando la tiran via quella mondezza? Fosse successo in Italia..la soluzione era..niente, abbandonare il paese. Transennare tutto e fine, fare finta una regione non esista più.
Adesso i nodi vengono al pettine: le centrali nucleari supersicure..non san più come spegnerle!! Non sarà Cernobyl ma scommetto 10 a 1 che un pò di animali deformi, neonati malformati e qualche tumorino extra se lo ritroveranno quei poveracci che vivevano in zona e non sono annegati.
Però..son giapponesi, altra scorza e altra cultura. Non possiamo dire nulla noi... non siamo in grado di fare un cavolo di inceneritore che funzioni..vedi Acerra, nonostante i miliardi e gli anni spesi e la quantità di "inaugurazioni" Neppure un fuoco che brucia del pattume...altro che atomi e reattori!!

[pfvas]

Lungi da la voglia di polemizzare.
Fermo restando il massimo rispetto per il popolo Giapponese e per la loro compostezza in una situazione del genere vorrei dire che spesso si cade nel nostro malcostume di esterofili incalliti dove tutti stanno meglio e tutti i paesi sono meglio di noi..
Sarà che ultimamente sono più patriottico del solito ma vi siete mai soffermati a pensare a cosa è nato da un paese tanto piccolo come il nostro?!?
Quindi per favore non riducete il nostro splendido paese e soprattutto la splendida gente che lo abita rapportandola ai soliti pochi schifosi.
W l' Italia

[fabnik]

Due anni fa eravamo li...
a camminare sul lungomare di Odaiba,Katsuura,Matsuwaka.
a conoscere le persona più gentili e disponibili mai viste,pensare che il "nostro"albergo semplicemente non esiste più.
Non ci posso pensare.se domani mi svegliassi senza macchina,casa,azienda,forse amici,forse vivo.
Un incubo.

[Mr Noise]

io dico solo: per fortuna è successo in Giappone!
in qualsiasi altra parte del mondo sarebbe stata la catastrofe...
1. quando c'è stato il terremoto sapevano cosa fare ed erano preparati (io già mi immagino le scene di disperazione nei paesi mediterranei, gente in piazza che prega qualche santo e piangendo chiede di essere aiutato a prescindere)
2. quando lo tsunami stava arrivando sono suonate le sirene che allertavano del potenziale pericolo (ma esistono da noi? e se ci sono, sono funzionanti? e se sono funzionanti, qualcuno le saprà usare?)
3. una centrale atomica è in crisi e forse riusciranno pure ad evitare la catastrofe
io dico solo che è un popolo da ammirare e da cui si potrebbe provare ad imparare qualche cosa... certo non la gestione del debito pubblico, in quello sono quasi peggio di noi

[pfvas]

@Mr Noise
E' vero loro sono molto preparati a gestire terremoti e tsunami ma anche perchè hanno edificato in una delle zone più sismiche del mondo.

[Mr Noise]

hai ragione pfvas ma la domanda è: altri al loro posto sarebbero meglio o peggio?????
probabilmente peggio!
quindi io non posso far altro che ammirare la loro preparazione in sutuazioni del genere.

[pfvas]

Sicuramente le reazioni sarebbero state differenti.
I popoli Latini sarebbero stati sicuramente più colpiti emotivamente. La loro cultura invece è molto più riservata e le loro emozioni le tengono più celate e comunque il loro senso del dovere è veramente invidiabile.

[Bidello]

PF,
non si tratta di voler essere esterofili a tutti i costi. Si tratta di esser realistici.

Quello che l'Italia ha generato in termini di cultura, arte, storia ecc. è noto a tutti, al mondo intero.

Il problema è che è che quello è....il passato. Il presente, oggi, è grigio, per l'Italia.

Ma non fraintendermi, PF. Io credo che cambiare e migliorare si può, e tra le varie persone che servono, ci sono quelli come te, che ci credono.

Ma basta che vado troppo OT.

I Giapponesi stanno dimostrando di saperci fare, di essere preparati....ma è anche vero che le centrali nella zona di Sendai, soprattutto Fukushima I, sono vecchie di 40 anni, hanno sì sistemi di sicurezza ridondanti ma restano progetti sorpassati, e il terremoto le sta mettendo a dura prova.

Anche se alla fine si farà come al solito quello che fa comodo a chi governa, spero sto bordello apra gli occhi anche a chi continua a sostenere che l'energia nucleare è sicura.....

L'ho già detto altre volte. La fissione nucleare è il passato. Investirci oggi come ripiego non ha senso.

[pfvas]

@Bidello sono pienamente daccordo con te purtroppo siamo schiavi ancora del petrolio e per quello siamo disposti anche rimanere a guardare come quell'.......... di Gheddafi stronca le le rivolte nel suo paese.
L'energia è fondamentaleper noi e spero che lo sfruttamento delle energie naturali diventino presto una realtà.
Forse noi che ci divertiamo usando la sola energia del vento siamo i più moderni in assoluto.
Scusate ma sto andando off topic.

[fabnik]

Per comprendere la reazione del popolo giapponese alla calamità credo che sia indispensabile ricordare quanto la loro cultura sia profondamente diversa dalla nostra.
Il retaggio proveniente dalla religione/cultura scinto e buddista spinge la gente -per quanto nelle città sempre più alienata da un lavoro totalizzante- ad una percezione di se stessi meno egocentrica e molto più collettiva.
Questo implica -con i dovuti distinguo-che le ricorrenti calamità vengano culturalmente metabolizzate in maniera molto più rapida e meno traumatica che da noi,questo non a sminuire il dolore del singolo ma ad onore di una vena filosofica coltivata fino da bambini.
Pur riconoscendo i difetti della propria nazione il Giap medio si sente parte di una socetà di persone e mantiene un rapporto verso la natura più integrativo e paritario,dove per noi invece la natura è palesemente subordinata.
In questo contesto le varie catasrofi (terremoti in primis-chi ricorda Kobe??)non vengono sentite come castighi divini o maledizioni ma come semplici fatti della vita.

Ai fatti il sistema funziona,perquanto le nuove generazioni siano decisamente occientalizzate e quindi più individualiste spece in riferimento alla ricerca di maggiore tempo per se stessi e per la famiglia (positivo direi..)credo che entro pochi mesi resteranno ben poche tracce dell'ultima terribile tragedia.

[Bidello]

Eh già....Kobe... c***o pare ieri. La prima cosa a cui ho pensato è stata l'immagine dell'autostrada che si apriva in due trasmessa allora dalla RAI....

L'approccio giappo alla vita mi ha sempre affascinato, e sono d'accordo con te su tutto, Fabnick.

Dubito però che la tragedia non lascerà tracce...le porcherie rilasciate nell'ambiente nel 1945 dopo gli attacchi degli yankees sono ancora lì, per fare un paragone abbastanza forte. Quelle che già sono state rilasciate in questi giorni, assieme a quelle che (sperando non sia così) stanno per essere liberate in queste ore, segneranno il territorio per gli eoni a venire.

Tutto vero riguardo lo scintoismo giappo, ma non dimentichiamo che il tipico atteggiamento della classe politica giapponese - vedi muro di gomma - è in parte responsabile della catastrofe nucleare cui ci si avvicina. Il governo giapponese non ha fatto mai una ceppa - come altri governi del resto - per mettere in sicurezza impianti come quello assurdo di Fukushima. Della serie "eh però che facciamo, spegniamo la luce nelle grandi città, con tutta l'energia che serve"? E allora si arriva a usare un impianto del genere per 40 anni, con sistemi di sicurezza ridicoli (l'impianto è sul mare, di fronte alla faglia che s'è mossa).

Vabbe' lascio stare perché è tardi e mi sto intrippando con le solite chiacchiere. Speriamo si eviti la sindrome cinese...anzi dovremmo chiamarla Brasiliana? (è l'antipodo del Giappone, no?)

[Geber_EL]

Il video che a mio avviso rende l'idea della potenza distruttiva http://www.cronacalive.it/?video=tsunam ... simi-metri

[Karin]

io devo ancora riprendermi dalle immagini del giappone,è sconvolgente, l'acqua non la fermi,l'acqua devasta porta via annienta,la natura è immensa e noi siamo talmente precari che a volte mi chiedo come si faccia a sopravvivere ogni giorno, se penso a quanta gente è sparita in un nanosecondo mi vengono i brividi,speriamo che la terra si fermi e che il popolo giapponese riesca a risollevarsi nel migliore dei modi.