Postura del corpo race & strambata

un luogo dove fare due chiacchiere in amicizia
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MaB
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Postura del corpo race & strambata

Messaggio da MaB »

: Rolleyes : E' che usiamo materiali abbastanza tecnici e diversi tra loro.. difficile scambiarsi info precise.
Con la Sector ad esempio ho trovato che le strap vanno tutte indietro le anteriori e al penultimo verso poppa la posteriore, le anteriori regolate strette il giusto e angolate e quanto più esterne possibile, la posteriore abbastanza comoda. La posizione che rende, una volta lanciata la tavola, è gamba anteriore quasi tesa, posteriore piegata, mantenendo il peso sulla pianta del piede e non sul tallone, il piede dietro va in linea, perpendicolare alla tavola, se vuoi stringere devi sentire questo "connesso" alle pinne. Mantenere un angolo stretto con la tavola piatta implica il carico costante soprattutto sul posteriore. Importantissimo come nel caso del surf "lavorarsi" il mare, pompando, saltando le creste alzando le gambe, spingendo giù dietro le ondine in discesa e rialzando in salita. Vuole una guida attiva ma ti ripaga subito. Il traverso è come la bolina, semplicemente comincio ad equilibrare maggiormente il peso sulle 2 gambe e le fletto abbassando il culo verso l'acqua, per offrire maggior contrasto alla vela che con l'apparente mi tira sottovento, così facendo allargo anche le ginocchia ed ho più stabilità senza rischiare di irridigirmi... pericoloso nel chop a quella velocità! Poi lasco e gran lasco.. man a mano vado più sopra la tavola, bilanciato col peso ma pronto a rifugiarmi sulla gamba dietro, se la velocità è molta io fletto un pò le gambe come se surfassi..non so dire come ma abbasso il baricentro e il punto di trazione.
LA strambata per ora la faccio "in durante", poggio alzo la vela per rallentare do il comando a girare e metto entrambi i piedi affiancati davanti, come passo quasi per la poppa piena tolgo il vecchio anteriore e lo metto rapidamente davanti alla strap posteriore cominciando a rimetter peso sopravvento e orzare, la vela deve essere già passata e andare in tiro in contemporanea. Di fatto strambo scarico, in equilibrio senza vela che mi tira di lato.. se il kite passa troppo in fretta sulle nuove mura e io indugio ancora cado.
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ITA-404
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Re: E' arrivata la Flyrace ........

Messaggio da ITA-404 »

MaB ha scritto:: Rolleyes : LA strambata per ora la faccio "in durante", poggio alzo la vela per rallentare do il comando a girare e metto entrambi i piedi affiancati davanti, come passo quasi per la poppa piena tolgo il vecchio anteriore e lo metto rapidamente davanti alla strap posteriore cominciando a rimetter peso sopravvento e orzare, la vela deve essere già passata e andare in tiro in contemporanea. Di fatto strambo scarico, in equilibrio senza vela che mi tira di lato.. se il kite passa troppo in fretta sulle nuove mura e io indugio ancora cado.
anche io sto tentando in questo modo ( con scarsi risultati)
precisopreciso come nel ws rece.. strambarta power in abrivio
con il surfino invece tipo ws wave..strambo e continuavo la planata con bugna girata
e solo dopo aver ripreso la planata piena invertivo la mura della vela..in questo caso le mura dei piedi

non so se facciamo bene..ho visto che c'e' chi cambia mura dei piedi sulla race-kite
ancora al lasco e chiude di strappo surfato...Bho...

come dicevi giustamente tu queste attrezzature sono talmente diverse tra loro
che credo l'unica regola sia scoprire come te la cavi meglio
caso x caso..condizione x condizione : think :
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Strambata Race

Messaggio da ITA-404 »

prima..dopo..durante.. ?

interessante leggere risposte di chi le chiude (almeno 1 su 3)
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MaB
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Re: E' arrivata la Flyrace ........

Messaggio da MaB »

Col surfino mi risulta molto più difficile, tanto da stupidamente farmi desistere e risalire toeside o cambiare piedi culo in acqua ogni volta c'è onda, per la fregola di surfare e non fare body drag...
Con questa tavola così larga e stabile (grazie anche alle pinne) trovo meglio l'equilibrio a bassa velocità, indugiando quasi in poppa (vento permettendo) per cambiare i piedi e poi passare sull'altro bordo. Ho visto che dalle prime lente...ma lente lente e larghissime in cui aspettavo troppo a portare indietro il nuovo piede posteriore e orzare deciso, sono arrivato a perdere meno metri e fare un passaggio quasi continuo..quasi. Strambando tipo surf, cioè stretto trovandomi toeside già ad orzare...manco morto, il piede dietro non riesco più a spostarlo perchè l'anteriore sottovento mi sbilancia subito alla poggia, anche richiamando la vela alta per allerggerire il peso non sono capace.
Se vuoi ridere..ho provato 2 virate! Mamma mia.. mi son arenato al primo step, la tavola NON passa il filovento! oppure lo passa di poco ma poi non so più come tener l'equilibrio. Vabbè.
L'unico consiglio che mi sento di dare per la strambata è CALMA, tranquilli per gradi, il primo passo è STARE DRITTI a piedi vicini (anche a gambe lievemente flesse ma bilanciati dritti come se fossimo in piedi a terra) senza farsi condizionare dalla vela, quindi se le andiamo un pò incontro abbiamo quel punto morto in cui spostare il piede dietro. E poi cercare di non indugiare, trovi l'equilibrio coi pari di lasco, inverti la vela poggi arretri piede tutto di seguito, senza CERCARE NUOVA CONFERMA DEL PROPRIO EQUILIBRIO! Se no..ondine, chop, la vela che riprende oppure si intontisce del tutto perchè le vai sotto..e l'equilibrio se ne va irrimediabilmente! Ci crederai che all'ultimo il momento di stress l'ho avuto non strambando, ma spostando il piede posteriore da davanti la strap per infilarglielo?? Ero sovrainvelato e il chop era diventato ondine.. Quando sei già a tutta velocità? Una sofferenza! Non vedo l'ora di riprovare fino a farla tac-tac fulminea... qualcosa mi suggerisce che tolti i calzari..la situazione migliora per forza!
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Re: postura del corpo race & strambata

Messaggio da Pat »

MaB ha scritto:: Rolleyes : E' che usiamo materiali abbastanza tecnici e diversi tra loro.. difficile scambiarsi info precise.
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LA strambata per ora la faccio "in durante", poggio alzo la vela per rallentare do il comando a girare e metto entrambi i piedi affiancati davanti, come passo quasi per la poppa piena tolgo il vecchio anteriore e lo metto rapidamente davanti alla strap posteriore cominciando a rimetter peso sopravvento e orzare, la vela deve essere già passata e andare in tiro in contemporanea. Di fatto strambo scarico, in equilibrio senza vela che mi tira di lato.. se il kite passa troppo in fretta sulle nuove mura e io indugio ancora cado.
io e te siamo gemelli separati alla nascita : Chessygrin : . Con la stessa tavola io tengo regolazioni abbastanza diverse.

Strap anteriori e posteriori tutte avanti e strette al massimo compatibile col piede. straps anteriori al buco centrale davanti e al buco più esterno dietro, in modo che siano molto appaperate. piede posteriore appaperato circa ad ore 11, anteriore tra le 12 e l'1. Peso centrale. In questo modo stringo di più rispetto alla posizione che adotti tu (e che adottavo anche io, prima), anche se la tua da più controllo in velocità.
Naturalmente, flessioni di gambe per copiare il mare.
Strambare: l'ultima volta che ho provato ero al 100% destro avanti, molto altalenante sinistro avanti.
Mi sembra che l'accento sulla posizione dell'ala sia giusta, guarda infatti come il tizio gestisce la barra in questo video, l'ala arriva in tiro proprio quando lui ha finito la manovra, e il passaggio della barra al braccio esterno alla curva lo aiuta a voltare il tronco sulle nuove mura.



la prossima uscita provo anche io così.
L'essenza del kite è fare kite.
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Re: postura del corpo race & strambata

Messaggio da MaB »

Si vede bene il momento DRITTO in piedi..e l'instabilità della tavola all'attimo di rimetter dentro il piede dietro! Non me l'aspettavo, venendo dal surfino.. La posa ginocchia vicine piedi paralleli..prova a farci 100metri pian piano di gran lasco..invertendo la vela di qua e di là man a mano che le vai sotto, così senti il "punto morto" e l'equilibrio. Da un lato faccio spesso l'errore di rimanere troppo di lasco e quando ho cambiato i piedi e invertito la vela.. questa è quasi sopra alla mia spalla avanti..e mi costringe o a reinvertirla, restare così (toeside) e rifare, orzare passando oltre il fil di ruota veloce e senza nessun appoggio ne tiro...o semplicemente cadere!
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Re: E' arrivata la Flyrace ........

Messaggio da ITA-404 »

MaB ha scritto:L'unico consiglio che mi sento di dare per la strambata è CALMA, tranquilli per gradi, il primo passo è STARE DRITTI a piedi vicini (anche a gambe lievemente flesse ma bilanciati dritti come se fossimo in piedi a terra) senza farsi condizionare dalla vela, la situazione migliora per forza!
calma non scrivete troppo : WohoW :
piu sintesi..non e' facile x me capire : Blink :
esempio sono in poppa piena ma l'ala e' gia nelle nuove mura
il piede ancora nella strap ant da sfilare..

ho anticipato troppo l'ala?
sono in ritardo sullo sfilo piede ?
l'ala era cazzata carica x avere trazione va meglio piu' scarica ?
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Re: Postura del corpo race & strambata

Messaggio da Pat »

E' uno dei miei errori più frequenti & preferiti : Chessygrin :
dopodichè mi trovo come un pirla con l'ala a bordo finestra e io in posizione instabile e pluf.

secondo me la sequenza corretta e più facile è quella descritta da MAB (la integro con qualcosa di mio)

1) preparo la strambata uscendo dalla strap posteriore e disincastrando il piede anteriore dalla strap davanti (resta dentro ma non è più incastrato
2) inizio a girare l'ala;
3) inizio a girare la tavola fino a trovarmi di poppa
4) entrambi i piedi appaiati davanti, piede interno alla strambata che fa pressione aiutando a fare girare la tavola (qui è importante il tempismo, devi essere di poppa e coi piedi appaiati quando l'ala arriva a centro finestra)
5) inverto i piedi e giro il tronco, cazzando la barra per sostenermi (l'ala inizia a portarmi sulle nuove mura, la aiuto col tallone posteriore)
6) ho girato quasi tutto, allargo a poppa il piede posteriore e trovo l'equilibrio
7= piedi nelle straps e via.

Io sono in grado di sbagliare ogni singolo step, ma gli sbagli miei più frequenti sono:
giro troppo tardi la tavola (mi ritrovo l'ala sul bordo finestra opposto troppo in anticipo sui movimenti della tavola e cado)
avanzo troppo presto il piede posteriore (la tavola che stava girando si ferma, vedi sopra)
giro troppo presto la tavola (la vela tira ancora sulle vecchie mura e io cado)

E ogni possibile combinazione degli sbagli di cui sopra : Chessygrin : .
L'essenza del kite è fare kite.
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Re: Postura del corpo race & strambata

Messaggio da MaB »

Non sono più riuscito a leggere ieri, il mio ultimo messaggio era riferito al video postato da ITA, per il resto sulla tecnica sono daccordo con il riassunto di Pat. I passaggi sono quelli ma i tempi sono dettati dal tipo di vela (indugiare coi piedi pari in su un bordo o sull'altro, quando fare partire l'inversione e quanto veloce varia molto dall a caratteristica del kite e del vento! Col 19 non lo so, forse anticipi e devi fare tutto nel mentre lei passa da un bordo all'altro prima che scappi a bordofinestra, con un pump grande devi considerare i tempi di reazione e la tensione dei cavi per non vederlo sedersi giù, con un pump piccolo di sicuro devi essere più rapido e stretto nel raggio di curvatura, oppure devi richiamarlo più volte perchè vorrà scappare subito verso il nuovo bordofinestra.)

Il video postato da Pat mostra il risultato finale, quello a cui voglio arrivare. Carva bello rapido e stretto ma poi riallarga al lasco richiamando la vela verso l'alto mentre passa il piede dietro (per forza, la tavola si appiattisce e poggia) e rimettendola giù per esser in trazione subito dopo, ma lo fa così rapido e liscio che sembra una mossa unica. Nella seconda strambata che fa si notano meglio i passaggi.
Sono molto contento di questa tavola race perchè colora l'avanti-indietro senza scopo di nuove sfide e cose da imparare, inoltre permette di uscire, risalire il vento e avere margine per fare le manovre con mare piatto e vela grande, mentre con un surf non ce l'avresti mai fatta...vuoi perchè con poco vento non va, non bolina altrettanto bene e la singola strap al centro rende le cose più delicate. Alla fine..uscivo col surf solo quando la condizione non era più pacifica e ideale per mettersi lì a far le prove, oppure uscivo ma come navigazione non mi divertivo.. qua invece si manda in pensione la Door ma si evita pure di tornare a terra a prender il surfino se il vento aumenta senza onde...tanto la freerace regge bene! : Thumbup :

Mi piacerebbe anche sapere i trucchi pratici e reali per la virata.. oltre a veder i video che alla fine..non svelano il segreto!
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